#FifthOfNovember2019

Salve popolo italiano,
Anonymous Italia è di nuovo qui.

Il 2019 è stato un anno interessante.
Nel teatro mondiale Trump continua a premere sul capitalismo del “profitto ad ogni costo”.
Le nazioni delle regioni artiche si preparano a sfruttare le nuove rotte marine ora possibili grazie alla riduzione del permafrost.
In Brasile, e nel resto del Sud America, migliaia di chilometri quadrati di foreste vengono tagliati per utilizzarne il legno o per fare spazio a pascoli e campi di coltivazione intensiva.
L’industrializzazione di Cina e India continua a creare milioni di nuovi consumatori,
Le guerre aumentano in svariate parti del globo, come sempre frutto di giochi di potere ed economici da parte dei potenti, a discapito dei più deboli.
Dopo aver venduto armi alla Turchia e avendo tranquillizzato i Kurdi sul fatto che li avremmo difesi, oggi ci troviamo semplicemente a girare la testa dall’altra parte,
facendo così il gioco del dittatore di turno.
E noi italiani? Continuiamo a litigare per chi “comanda”. Per chi ha “più potere”.
E continuiamo a mandare persone allo sbaraglio politico per noia, rabbia o per dare un “vaffanculo” generale.
Destra, sinistra, centro e tutte le possibili combinazioni di partiti, non-partiti, leghe e movimenti. Il risultato rimane lo stesso.
Non sono le persone a fallire.
È il sistema.

Un altro anno è passato!
Un altro anno a ricordare quello che dovrebbe essere un giorno di “liberazione” per il mondo, e non solo per noi Anonymous.
Perché il 5 Novembre non è solo il giorno in cui trasmettono V per Vendetta in televisione, ma è un giorno di ribellione. Ribellione contro quegli stati malati, approfittatori, corrotti che ormai sembrano essere un cliché delle nostre nazioni.
Inutili sembrano gli sforzi di quelle poche migliaia di persone che lottano e ancora credono che sia possibile poter inventare un mondo senza queste oscenità.
Sforzi di Persone come Assange, Snowden, o anche di Movimenti come Extinction Rebellion e perché no anche Anonymous, sembrano inutili a confronto di tanta ignoranza, e strafottenza del becero popolo che altro non fa che ancora credere ai nostri “Leader” portatori di morte e venditori di menzogne.
Ma d’altronde, se dobbiamo parlare del nostro paese, si sa che l’italiano medio è così, pronto a vendersi per un posto di lavoro che non arriverà mai.
Pretendono di sapere e di conoscere tutto, di andare qua e la per fare i loro inutili commenti. Li leggiamo e sentiamo ovunque, nei bar, in strada, tv e anche sul nostro modesto blog.
Pretendono anche di conoscere la cybersecurity, la privacy e l’anonimato, e poi li trovi a chattare su Facebook o Telegram, che tutto sono al di fuori che anonimi e/o sicuri.
Commenti infantili sui nostri databreach del tipo “ahaha hanno usato un tool automatico” oppure “anche mio figlio sa farlo”. Ma come cazzo si fa ci chiediamo?

Usi la macchina per spostarti? La penna per scrivere? Ebbene sì, noi utilizziamo anche tool automatici che semplificano e velicizzano il classico lavoro manuale, visto che anche Noi come Voi, lavoriamo, abbiamo famiglia. I nostri tool sono solo mezzi, a quanto pare, criticati da ignorantoni ed incapaci, bravi solo a criticare e mai mettersi in gioco, a meno che non ci sia un guadagno, d’altronde è questa l’Italia, no?
Oppure ci sono quelli che dicono “eh ma senza metterci la faccia è semplice”. Credete che le facce, le bandiere o i partiti siano importanti?
Per noi sono importanti solamente i risultati, che purtroppo non vediamo da anni!

I nostri databreach dovrebbero far pensare a quanto sia importante quel che facciamo, perché nei dump che diffondiamo vengono esposte dati che riguardano direttamente la vostra privacy, e allo stesso tempo viene esposta sia l’incapacità di chi si è assunto la responsabilità di proteggere tale privacy, sia il non rispetto di leggi che essi stessi hanno creato.

Facendo questo portiamo a conoscenza di chi gestisce il servizio, di porre rimedio ad una grave falla, e permettendo così agli utenti di aggiornare i propri dati con cadenza regolare, facendo così capire che password come “pippo” o “12345”, non dovrebbero essere usate, ne tantomeno accettate dai gestori di servizi.

In questi giorni, vogliamo ricordarvi che ci sono alternative.
Con le nostre azioni (a volte commentati come infantili, futili o “ridicole”), non cerchiamo di cambiare il mondo, ma dare una voce a quelle persone che non vengono mai ascoltate.

Camera dei Deputati, hacked e defaced
Camera.it

https://privatebin.net/?152b1320f1c17150#yGcx4ssKyWJi1phZ5m6gYwhpfMtnDPkdX8oMX99xJMn

+400 Database

defaced: pariopportunita.marche.it

defaced: http://lexview-int.regione.fvg.it/CommunityCMS/work.jpg

IGI Italia (Istituto Grandi Infrastrutture)
https://privatebin.net/?d592a79d0a256415#5xvnKuyTcAfCVnAhQGTxfVTNBaWytrTnWLejYSTdPoqr
Password Admin in chiaro

Ordine Avvocati Grosseto
https://privatebin.net/?991e1b50ef28d29e#BGr5KZiELV5ZYfxTNCvy6SR6nBj9K1j4fh6hwKY7cpAC
Password Admins in MD5

Ordine avvocati Arezzo
https://privatebin.net/?0c35dc4dd96bc116#5nwnSvMWH2Ur7J6B5MTe7SQdFroqssCMXx13nfyK8r8B
Password Admins in MD5

Ordine avvocati Perugia
https://privatebin.net/?cb7d64987c7c027f#3i97bBiUhek33c1dHdR6Mwq1BXge7dutHSwu9tV5e8sZ

2538 entries Users and email

UDAI avvocati bari
https://privatebin.net/?cb32ccede7f66a6f#2ugDqMRy5JkYwrWrZCfiSM6YmCEd4iCP9JggmHnZX5tN
400+ Users email e password

Istituto Nazionale Tributaristi
https://privatebin.net/?56edc330214564e1#5gTYu1mtKrjQERrt1dQnamQeDQmQd5U1Df8sHLYj8m5G
+200 mail nomi numeri di telefono

Prefettura di napoli
https://privatebin.net/?abbc79a2287d4f3e#65zSiMshHiYDQGfRX5ar7zuAa7ih8bwCYkKKAnfqS4Cd
+400 Users mail nomi num di telefono

ANPS
Associazione Nazionale Polizia di Stato
https://privatebin.net/?c42bfdd30d534a58#F6B8JtB1fFjZHaXva7JyzgJSD1MHYHTncFG2miRUgPBT
2904 password in chiaro + Admin pasword in MD5

Associazione Visuristi Italiana
Associazione iscritta al Ministero dello Sviluppo Economico
https://privatebin.net/?70d13b4cadd1c5bc#2gACe8nxaenZqbJn6HD47i8JYtAffG6eSdSutXjJjgXT

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